I mesi da settembre a novembre sono propizi per la raccolta dei funghi. Per chi vuole cercarli sulla Sila ci sono dei punti strategici da conoscere: ecco quali sono.
Andare a funghi non è solo un hobby, ma una passione che implica soprattutto sapere dove cacciare, visto che la natura ha disseminato preziosi indizi che bisogna imparare a portare alla luce. Coloro che vogliono trovare questi tesori devono imparare a comprendere meglio quali sono le condizioni favorevoli alla loro presenza.
Con la fine dell’estate è normale iniziare a pensare alle tradizioni della stagione autunnale e una di queste è la raccolta dei funghi che si fa in moltissimi posti in Italia. Anche in Calabria è un’attività molto gettonata, tanto che sono in molti a chiedersi quali sono i posti migliori del Parco Nazionale della Sila per poter andare a funghi. Un quesito che si domandano soprattutto gli esperti e gli appassionati di micologia.
Con la sua grande e immensa biodiversità, la Sila è uno dei luoghi preferiti dai cultori, visto che è famosa per avere una varietà di funghi che crescono rigogliosi nei boschi di pini, faggi e abeti. È possibile trovarli di commestibili e di grande qualità, ma è importante conoscere le giuste strategie perché un raccolto non sicuro potrebbe causare conseguenze drammatiche.
Tutti coloro che amano la micologia e la natura non possono non apprezzare la raccolta dei funghi che si fa nei boschi della Sila, un luogo che offre una vasta scelta di specie pregiate, come i rositi e i porcini. Ogni passeggiata è una vera scoperta per i cultori, i quali dovrebbero tenere a mente che la Sila Grane è un luogo ideale per chi vuole mettersi alla ricerca.
Entrando nel dettaglio, è stato riferito dal sito web Cosenza Channel che uno dei migliori posti dove andare per funghi nei boschi della Sila è Camigliatello Silano, perfetto per chi vuole cercare i porcini nella stagione autunnale; gli appassionati frequentano spesso i sentieri che portano verso Monte Curcio o Monte Scuro. Da prendere in considerazione anche Lorica che si trova sulle rive del lago Arvo; una località in cui si trovano le eccellenze di funghi, dove le foreste che circondano il territorio ospitano tante specie diverse, come i porcini e i rositi.
In lista bisogna mettere anche San Giovanni in Fiore, famoso per i suoi boschi ricchi di specie quali il Boletus edulis e altre varietà tutte commestibili e ottime da mangiare come contorno. Tra i luoghi selezionati si sono anche Fago del Soldato e la Fossiata, sono aeree immerse nel verde e per questo meno frequentate dai turisti, proprio per questo motivo sono molto gettonate dai cercatori di funghi.
Previsioni meteo: secondo gli esperti sta per cambiare tutto di nuovo, possibile dietrofront in arrivo…
Un nuovo incredibile successo al gioco per quel che riguarda il nostro paese. Un nuovo…
Un calciatore di esperienza internazionale potrebbe firmare con il Cosenza, attualmente è libero e senza…
Beautiful, le anticipazioni delle puntate americane: la storica coppia si riunisce? Colpo di scena inaspettato.…
La bella iniziativa rappresentata da Laduesse fa il suo ritorno in una delle zone più…
Il tecnico del Sassuolo all'indomani del successo della sua squadra. Le parole di Grosso non…