La Comunità del Parco Nazionale del Pollino approva il bilancio 2022

Bilancio di previsione 2022 approvato dalla comunità del parco nazionale del pollino: tutti i punti discussi.

La Comunità del Parco Nazionale del Pollino riunitasi a Castrovillari su convocazione del Presidente Renato Iannibelli, ha espresso all’unanimità il suo parere favorevole al Bilancio di Previsione 2022.

parco nazionale pollino
Parco nazionale pollino: le scelte sulla sostenibilità ambientale – Telecosenza.it

La relazione sul bilancio è stata svolta dal Presidente del Parco Mimmo Pappaterra, il quale ha esposto sia gli interventi relativi agli investimenti che le voci di spesa più significative che presiedono alla vita dell’Ente. Pappaterra, in primis, ha ringraziato il Ministero della Transizione Ecologica e le Regioni Calabria e Basilicata per il costante sostegno sul piano finanziario per progetti tesi ad assicurare sia la sostenibilità ambientale che quella economica e sociale.

Il progetto per la mobilità sostenibile

Un’altra misura del bando Clima riguarda la MOBILITA’ SOSTENIBILE, attraverso la quale si procederà all’acquisto di mezzi elettrici per contribuire concretamente alla lotta ai cambiamenti climatici, alla realizzazione di Aree attrezzate con colonnine di ricarica, ad una Rete di Sharing Mobility ed al prolungamento della Ciclovia da Campotenese verso il confine lucano, che sarà realizzato, oltre che con i fondi ministeriali, con un ulteriore contributo di un milione e mezzo di euro da parte della Regione Calabria.

parco nazionale pollino mobilità
Come promuovere una mobilità sostenibile – Telecosenza.it

Restando sul tema, il Presidente ha informato la Comunità del Parco che la Ciclovia realizzata sul tracciato dell’ex ferrovia Campotenese – Morano Calabro, pressoché completata, sarà inaugurata il 24 maggio in occasione della Giornata Europea dei Parchi. Proseguendo nell’illustrazione dei progetti, l’On. Pappaterra ha fatto riferimento alla Lotta agli Incendi Boschivi basata su un Piano AIB considerato tra i più efficaci del nostro Paese, ma che il parco vuole potenziare ulteriormente attraverso un Sistema di Telerilevamento che coprirà, grazie ad un investimento di oltre 2 milioni di euro, l’intero territorio protetto di quasi 200.000 Ha.

Cospicui finanziamenti sono previsti anche nel campo della GESTIONE FORESTALE SOSTENIBILE, con interventi selvicolturali, rimboschimenti, restauri ecologici, creazione di arboreti e il ripristino di antichi Vivai, come il Vivaio Pavone di Campotenese, grazie ad un Accordo di Collaborazione con l’Azienda Calabria Verde. Sono in fase di realizzazione, nel primo caso, e di progettazione, nel secondo caso, gli interventi di SISTEMAZIONE IDRAULICA a Civita del costone che si affaccia sul Ponte del Diavolo e nella Valle del Frido in Basilicata.

La salvaguardia dell’ambiente grazie ai fondi del MITE

Sempre grazie a fondi del MITE, sarà ulteriormente riqualificata ed ampliata la RETE SENTIERISTICA del Parco e sarà approvato il bando per la realizzazione di MURETTI A SECCO per salvaguardare quei territori più fragili a rischio frane. Da quest’anno, pur non avendo specifiche competenze dirette, il Ministero dell’Ambiente, ha aggiunto Pappaterra, ha erogato un contributo complessivo di 544.000 euro da destinare al finanziamento di COMPOSTIERE DI COMUNITA’ ed alla PESATURA DEI RIFIUTI. È di imminente approvazione da parte del Consiglio Direttivo il bando per richiedere ai Comuni le proposte relative. Passando alle voci di spesa corrente, il Presidente Pappaterra ha detto che, pur in presenza di una normativa stringente in materia di spesa per acquisto di beni e servizi, il parco anche quest’anno provvederà alla copertura di spese che hanno sia un carattere di obbligatorietà che discrezionali.

 

Tra i più significativi, il Presidente ha ricordato che sono stati appostati in bilancio i fondi per gli Indennizzi dei danni da fauna, per il funzionamento del Raggruppamento Carabinieri Forestali, per il Piano di Lotta agli Incendi Boschivi, per rifinanziare gli interventi previsto dal Tavolo Montagna curati dalle Guide Ufficiali del Parco, dal Soccorso Alpino e dal CAI, per la gestione della Riserva del Lao di Papasidero e delle Aree Faunistiche di Bosco Magnano a San Severino Lucano ed Acquaformosa, per il Piano Neve che prevede sostegni economici ai Comuni, per la promozione economica e turistica, per gli eventi culturali, per le borse di studio, per il proseguimento delle campagne di Scavi Archeologici a Laino Borgo, Alessandria del Carretto e Terranova del Pollino, per il progetto di utilizzazione degli ex lsu calabresi, per l’Eparchia di Lungro, per la rete del Geoparco Unesco, per progetti di Conservazione finanziati dalla Direttiva Biodiversità del Mite, per la promozione dell’area tirrenica del Parco in occasione del passaggio del Giro d’Italia della tappa cha da Palmi arriva a Scalea e per l’educazione ambientale.

Il Presidente del Parco ha altresì informato la Comunità che alcuni procedimenti già avviati stanno per giungere a conclusione, citando il Piano per il Parco all’esame finale delle due Regioni Calabria e Basilicata, l’acquisizione alla proprietà dell’Ente dei terreni Palombaro, il perfezionamento della Convenzione con la Società Terna, che prevede l’erogazione di circa 900.000 euro che saranno finalizzati a migliorare la viabilità di montagna, il bando per il sostegno agli operatori turistici, il nuovo piano assunzionale e l’imminente avvio delle procedure per la nomina del nuovo Direttore, a seguito del collocamento in pensione, fra qualche mese, del dr. Melfi.

Gestione cookie