Digitale terrestre, forse devi cambiare l’antenna: come fare a capirlo

Con l’arrivo del digitale terrestre, possono essersi creati dei problemi di ricezione. Forse dipende dall’antenna.

Ormai da qualche giorno è in funzione il nuovo standard di trasmissione DVB-T2, con il quale sono in onda 3 canali RAI: RAI Scuola, RAI Storia e RAI Radio 2 Visual. Questi non sono trasmessi in simulcast DVB-T, ma esclusivamente con il nuovo sistema. La novità promette una qualità migliore del segnale e minori interferenze nelle aree del Paese con disturbi maggiori.

Per ricevere il segnale però si deve avere un televisore di ultima generazione, compatibile con il DVB-T2, oppure un di un decoder da applicare al vecchio apparecchio che consenta di recepire il nuovo standard. Purtroppo non mancano lamentele con il passaggio al nuovo codice e diversi utenti sono alle prese con problemi di ricezione. Secondo alcuni il problema dipende dall’antenna. Ma vediamo come scoprirlo per intervenire.

Digitale terrestre, come controllare l’antenna

Con problemi di ricezione del nuovo segnale, si può pensare che il problema dipenda dall’antenna e dall’impianto. In realtà se prima dello switch off, cioè del passaggio, al nuovo standard non esistevano problemi di ricezione, molto probabilmente le difficoltà non dipendono dall’antenna.

Si può dire con una certa sicurezza che un’antenna abilitata alla ricezione del segnale in DVB-T può ricevere senza problemi anche quello in DVB-T2. Quindi il problema potrebbe risolversi con estrema facilità mediante una risintonizzazione complessiva dei canali. Che cosa significa? Molto semplicemente occorre una nuova ricerca dei canali per l’assegnazione automatica delle nuove posizioni e numerazione.

Si tratta di un’operazione semplice, ma molto importante per continuare a vedere tutti i canali TV con il nuovo segnale e con buona qualità. Molti televisori di ultima generazione sono dotati una risintonizzazione automatica, che si attiva a ogni modifica e aggiornamento della lista canali. Altrimenti occorre intervenire manualmente, dando i comandi giusti per la risintonizzazione.

la procedura è facile da eseguire, si devono osservare le indicazioni del proprio modello TV. Prima passo si accende il proprio apparecchio televisivo e si preme il tasto Menù o Impostazioni che si trova sul telecomando. Così è possibile navigare sui comandi del televisore, fino alla voce Impostazioni. A questo punto si cerca la Risintonizzazione automatica (che potrebbe essere indicata anche come Memorizzazione).

Se compare la selezione della modalità di sintonia, scegliere DTV e non ATV o DTV+ATV, in quanto sul segnale analogico ormai non è trasmesso più alcun canale. Ora basta premere sul pulsante e si avvia la scansione delle frequenze. Si seguono le eventuali indicazioni per confermare l’avvio del processo e dopo qualche minuto i canali che prima non si vedevano dovrebbero tornare a essere visibili perfettamente.