La bella iniziativa rappresentata da Laduesse fa il suo ritorno in una delle zone più belle della Regione. Tira fuori la tua bicicletta, non puoi mancare.
Laduesse replica. Dopo il grande successo della prima edizione un evento che celebra la bellezza e la varietà della Calabria, fa la ricomparsa il previsto secondo appuntamento. Appuntamento che è fissato per il 21 settembre e che si rivolge a tutti gli amanti della natura e della bicicletta. Questo percorso unico si snoda lungo circa 80 chilometri, collegando il meraviglioso mare della Riviera dei Cedri, affacciato sul Tirreno, ai suggestivi monti del Parco Nazionale del Pollino, tutto all’insegna del cicloturismo.
Occhio però: Laduesse non è una competizione, ma una occasione per esplorare un territorio ricco di storia, cultura e tradizioni. I partecipanti possono affrontare il percorso con la loro e-bike o con una bicicletta tradizionale. L’importante è pedalare godendo al contempo di ogni aspetto del paesaggio attraversato. Questo evento è progettato per tutti, dai ciclisti esperti a chi desidera semplicemente scoprire le meraviglie della Calabria e trascorrere una giornata alternativa. L’organizzazione, a cura dell’ASD Serragiumenta in collaborazione con Toursearcher, è supportata da diverse istituzioni e partner locali per la promozione del territorio.
Il tracciato di Laduesse è ricco di sorprese. I partecipanti possono attraversare antichi feudi, come quello dei Sanseverino, e visitare alcuni dei comuni più suggestivi della provincia di Cosenza, tra cui Sangineto, Belvedere e San Sosti. Ogni tappa offre la possibilità di esplorare bellezze naturalistiche e storiche, come antichi borghi, monumenti e luoghi di culto. Il percorso è pensato per valorizzare le peculiarità enogastronomiche della Calabria, rendendo ogni sosta un’opportunità per assaporare i prodotti locali.
Laduesse, quali sono le novità della seconda edizione
Nella seconda edizione, che come detto è al via il 21 settembre, una delle principali novità è rappresentata dai due punti di partenza: il Castello di Serragiumenta ed il Castello del Principe di Sangineto Lido. Questo consente ai partecipanti di scegliere il proprio punto d’inizio e rendere l’esperienza ancora più personalizzata. Il tracciato si sviluppa su strade provinciali e secondarie poco trafficate, garantendo una maggiore sicurezza e un contatto diretto con la natura.
Tra i luoghi consigliati da visitare durante Laduesse, spiccano il centro storico di Sant’Agata d’Esaro, famoso per i suoi murales, e la cascata di Frà Giovanni a San Sosti, un angolo di natura incontaminata. Il percorso include anche il santuario della Madonna del Pettoruto, un’importante meta di pellegrinaggio, ed il borgo di San Donato di Ninea.
Quest’ultimo è noto per il suo suggestivo centro storico e per il belvedere panoramico. La presenza di elementi della cultura saracena, visibili lungo il tragitto, arricchisce in maniera ulteriore l’esperienza, con chiese storiche e monumenti che raccontano la storia di questa comunità. Per chi non avesse dei programmi per sabato 21 settembre, questo evento potrebbe rappresentare davvero qualcosa di bello. Sperando che il meteo regga, perché alcune giornate di pioggia ci saranno nei prossimi giorni.