La descrizione dello stemma impresso nella bandiera di Cosenza: perché ci sono certi specifici elementi e raffigurazioni e che cosa rappresentano.
Com’è la bandiera di Cosenza e che cosa incarna la sua araldica? Stiamo parlando di una delle città più antiche della Calabria. Il suo simbolo rappresentativo non è certo un semplice drappo colorato, ma un simbolo ricco di significato e storia. Lo stemma che la contraddistingue racconta secoli di eventi, culture e tradizioni che hanno plasmato l’identità di questa storica città.
D’altronde Cosenza può vantare una storia che affonda le sue radici nell’antichità, risalendo ad ere pre-romane. La città è stata testimone di numerosi eventi storici, dall’epoca della Magna Grecia a quella romana all’occupazione normanna, fino alla dominazione spagnola. Ogni periodo ha contribuito a formare la sua cultura e, di riflesso, il suo stemma.
La bandiera di Cosenza presenta uno stemma che combina elementi simbolici di grande rilevanza. Tra i più significativi c’è il castello rappresentato a forma di corona, che sta ad incarnare la forza e la difesa della città. Questo doppio elemento richiama il passato medievale di Cosenza, quando il castello stesso era un punto strategico per la protezione contro le invasioni e le incursioni nemiche.
Che cosa simboleggia la elaborata bandiera di Cosenza
Lo stemma di Cosenza è caratterizzato anche da una serie di altri simboli che rimandano alla storia ed alle tradizioni locali. Ed è adornato da decorazioni che richiamano le origini nobili della città. Le corone ed i rami d’ulivo che fanno da contorno simboleggiano la pace e la prosperità, riflettendo l’aspirazione della comunità a vivere in armonia.
Sono poi presenti quelle che sembrano delle colonne. In realtà sono dei colli. I sette colli sui quali Cosenza sorge e si staglia e vive da quasi tre millenni. Questo riferimento è fortemente rappresentativo della identità che i cittadini avvertono a trascendere dai secoli e dal tempo che passa. Il tempo trascorre, ma il carattere identitario con la città non cambia.
I sette colli sono un simbolo di forza a rappresentare anche la determinazione dei cittadini cosentini nel difendere la loro autonomia ed i loro diritti. La descrizione in araldica recita invece quanto segue: “Di verde al monte all’italiana di sette cime d’oro. Ornamenti esteriori da Città”. A volte veniva rappresentato anche un fiume, che corrisponde al Crati, il quale bagna la città calabrese.