NASPI, in arrivo anche un extra per i percettori dell’indennità di disoccupazione. Tutti i dettagli dei pagamenti.
La NASPI rappresenta la prestazione di welfare più importante per chi trova in condizioni di disoccupazione. L’acronimo sta per Nuova assicurazione sociale per l’impiego, indicando già lo scopo della misura: erogare un sostegno economico alla persona senza lavoro. Destinatari della NASPI sono coloro che hanno infatti perso il lavoro involontariamente.
Uniche eccezioni sono per le dimissioni con giusta causa, per dimissioni durante il periodo tutelato di maternità, per risoluzione consensuale del contratto di lavoro, per licenziamento con conciliazione e per licenziamento disciplinare. All’indennità, erogata dall’INPS dietro domanda dell’interessato, possono accedere tutti i lavoratori con l’esclusione dei dipendenti a tempo indeterminato della PA, degli operai agricoli a tempo determinato, per chi raggiunge i requisiti per la pensione di vecchiaia o anticipata e cos’ via.
NASPI, erogazione in arrivo con un extra importante
Come accennato l’indennità è versata mensilmente dall’INPS sul conto corrente indicato dal beneficiario al momento della richiesta. Non esiste una data esatta e unica dell’erogazione. Dipende infatti dalla presentazione della domanda dell’interessato. Nei giorni scorsi comunque sono stati avviati i primi versamenti.
Si è cominciato con le liquidazione delle mensilità arretrate e con quelle parziali riferite alle giornate rimaste da versare. Nel frattempo le disposizioni di pagamento per la mensilità di agosto sono partite è i primi pagamenti sono previsti proprio nei giorni intorno al 10. La modalità per conoscere nel dettaglio la disponibilità della somma è mediante la consultazione del Fascicolo previdenziale del cittadino.
Il servizio è presente sul sito ufficiale dell’INPS, accedendo con credenziali SPID, CIE e CNS e indirizzandosi sulle pagine apposite. Qui si trovano tutte le informazioni, comprese le date di pagamento, relative dalle prestazioni in corso. Va considerato che la gestione dei pagamenti NASPI è effettuata dalle strutture territoriali e quindi le giornate variano anche a seconda dei tempi di procedura locali.
Oltre ai pagamenti regolari c’è però un’altra importante notizia per i percettori della NASPI. Sono infatti previsti i versamenti dei rimborsi IRPEF connessi alla dichiarazione dei redditi con 730. Infatti, chi inserito della dichiarazione l’INPS come sostituto d’imposta e al tempo stesso vanta un conguaglio a credito sta per ricevere gli importi relativi.
In genere quanti non hanno un datore di lavoro, perché in stato di disoccupazione e percettori della NASPI o pensionati, indicano proprio l’INPS come sostituto d’imposta e quindi questo è tenuto a versare i conguagli a credito dell’IRPEF. Il rimborso non arriva tuttavia insieme all’indennità, ma con un bonifico a parte. La data per i primi conguagli è prossimi giorni, non resta che verificare il proprio conto per questo atteso extra.